NUOVE TECNOLOGIE PER NUOVE ABILITA'


L’utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli alunni in situazione di handicap e con difficoltà di apprendimento sta diventando uno strumento di lavoro sempre più diffuso nelle scuole di ogni ordine e grado. Una corretta gestione degli strumenti informatici e di internet può favorire una maggiore integrazione scolastica e sociale degli allievi coinvolti. Proponiamo una selezione ragionata delle principali risorse presenti in rete per docenti, genitori e in generale a tutti gli operatori del settore.

29 nov 2011

Questo video è un lavoro un pò vecchio, il lavoro per la mia tesi in SdF Primaria, realizzato con dei bambini immigrati di seconda generazione. Credo sia utile anche per i bambini con bisogni speciali, un modo diverso per realizzare una breve biografia.

3 nov 2011

CHE FATICA RIPARTIRE!!!

La scuola è iniziata da quasi due mesi ma per chi lavora per la prima volta con un bambino spaciale, sa quanto sia difficile individuare subito le strategie più adatte per accedere alle peculiari modalità di apprendimento di ogni singolo bambino.
Forse è questo il fascino di questo straordinario mestiere: non si è mai abbastanza preparati, è sempre una sfida e si apprende ogni giorno qualcosa di nuovo.
Voglio segnalarvi un libro che si addice a quasto blog per tre motivi:
  1. é piuttosto economico, cosa che di questi tempi è molto apprezzabile;
  2. è molto pratico, ci indica con precisione il percorso da seguire;
  3. ha un supporto digitale, un cd-rom con tante immagini, esempi di schede e di attività da scaricare e stampare.
Di M.Emiliani, E.Partesana, "Dislessia: proviamo con le sillabe" edizioni aid (associazione italiana dislessia).

Io l'ho trovato molto utile, non solo per problemi di dislessia, provare per credere!!

12 set 2011

Ristrutturo e... riparto!!

Cari lettori e credo anche cari colleghi,
dopo il master e la luuuuunga pausa estiva, durnate la quale avevo perso la speranza di rientrare in una scuola (vi chiederete perchè?), l'anno scolastico 2011-2012 è cominciato, in anticipo rispetto al solito, ancora con un gran caldo e con le solite incertezze amministrative e burocratiche.
Anche quest'anno non ho la cattedra completa e le ore assegnate ai miei bimbi sembrano sempre troppo poche; tuttosommato mi sento fortunata, perchè posso lavorare e perché questo è sempre uno dei lavori più belli ed appassionanti che si possano fare!
Spero che le mie colleghe di blog leggano questo post e vogliano continuare l'avventura iniziata, dal canto mio cercherò di farlo, anche perchè a scuola mi sono avventurata in un nuovo "incarico", ancora abbozzato, ma che nelle premesse mi permetterà di mettere a frutto ciò che ho appreso l'anno scorso nel master.
Allora buon anno scolastico a tutti!

27 feb 2011

... una proposta ...

Vorrei segnalarvi un testo che mi è apparso interessante!

Intelligenze multiple e tecnologie per la didattica
edizioni Erickson di Walter McKenzie

Strategie e materiali per diversificare le proposte di insegnamento

Basato sulla teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner, il libro fornisce a educatori e insegnanti di ogni ordine e grado eccezionali spunti per comprendere la relazione tra intelligenza umana, tecnologia e insegnamento efficace. In particolare, lo scopo dell'autore è aiutare ad applicare la teoria di Gardner nel concreto dell'attività didattica, diversificando le pratiche di insegnamento per venire incontro alle diverse esigenze degli alunni.
In queste pagine sono raccolti, oltre a idee e materiali per applicare al lavoro in classe la teoria delle intelligenze multiple, indirizzi di siti web, indicazioni bibliografiche, risorse online e attività da svolgere con l'aiuto delle tecnologie per la didattica.
Uno strumento essenziale per mettere in pratica un modo nuovo di insegnare, aperto all'utilizzo delle tecnologie più avanzate.


Questi sono i contenuti principali:


- Una nuova teoria dell'apprendimento
- Progettazione didattica e intelligenze multiple
- Tecnologia e intelligenze multiple
- La scelta dei media
- La scelta dei software
- Modificare le lezioni già predisposte
- Creare nuove lezioni
- Diventare tecnocostruttivisti (veramente interessante!!!)
- Insegnare con Internet
- La valutazione

16 feb 2011

Una poesia anche per i disabili

Una poesia anche per i disabili



Ecco a voi il video di pubblicizzazione del blog!
Spero sia convincente, accattivante ed originale ...
Buona visione a voi tutti
Giovanna

6 feb 2011

Il coraggio dell'utopia di un ingegnere informatico

Vi segnalo questo video che, oltre a illustrare una tecnologia per aiutare i disabili motori gravi, è anche un esempio di grande coraggio, o come dice il protagonista del video, "il coraggio dell'utopia", il coraggio e la costanza di chi conosce sulla pelle cosa vuol dire essere disabile e non si compiange, reagisce e si ingegna per superare le barriere che il destino gli ha messo davanti.


http://www.youtube.com/watch?v=g_ZzkWiFHXE&feature=related

Leggere senza confini

3 feb 2011

DIVERSAMENTE ABILI 2.0 at OneTrueMedia.com

Questo è il mini-video che ho creato per pubblicizzare il nostro blog.
Buona visione a tutti!

Accessibilità, tecnologia e grafica!

Questa immagine colpisce perchè potrebbe essere riconosciuta come il simbolo di un sito web o blog di successo. Nel nostro blog parliamo di sussidi tecnologici utili per gli alunni in situazione di handicap e con difficoltà di apprendimento e auspichiamo di poter fornire delle risorse per docenti e tutti gli operatori del settore. Un'immagine come questa all'interno di un sito o blog sta a rappresentare l'accessibilità, la tecnologia e una buona grafica.
Per accessibilità intendo la capacità di realizzare un sito web o blog accessibile a tutti, indipendentemente dall'handicap.
Anche la grafica è da considerare un elemento fondamentale, poichè una grafica funzionale contribuisce al successo di un blog o sito web.

Basterebbe avere un tasto in più.....

Perchè mi ha colpito questa immagine?
E perchè dovrebbe colpire ognuno di voi?
Beh, è semplice: perchè è il tasto che dovrebbe consentire ad ogni alunno e ad ogni insegnante, che utilizza un computer a scuola ( e non solo durante le ore laboratoriali!!!), di utilizzare tutti gli ausilii hardware e software per la disabilità.
A mio parere dovrebbe essere proprio l'Ufficio Scolastico Nazionale a mettere a disposizione tutte le nuove tecnologie considerate indispensabili per poter garantire l'integrazione ed il superamento delle difficoltà strumentali.

2 feb 2011

A proposito di supporti tecnologici




A proposito di tecnologie che aiutano i nostri splendidi alunni “diversamente abili” vi propongo queste due immagini: la prima mi sembra un invito a coniare un nuovo termine e soprattutto una nuova abilità, quella della cultura. L’immagine ci invita a convogliare un sapere multimediale, obiettivo da raggiungere in ambito interdisciplinare, aperto alle nuove tecnologie, richiamate dalle cuffie e da quella linea rossa che ricorda un laser.
La seconda immagine mi sembra esprimere il senso di aiuto, di solidarietà e di supporto che le tecnologie possono dare ad ogni individuo. Inoltre la mano digitale ci invita ad un uso “umano” delle tecnologie, che non deve essere fine a se stesso, piuttosto un veicolo per la conoscenza, la condivisione e lo sviluppo dell’essere umano. Le tecnologie come supporto fisico dell’uomo stanno raggiungendo livelli molto avanzati, grazie alle protesi altamente tecnologizzate di cui possiamo usufruire (penso agli arti bionici, alle apparecchiature auricolari, fino alle cure laser per alcuni ipovedenti). Ora la sfida è quella della scuola, che deve integrare le tecnologie anche per supportare l’apprendimento, in primis per i diversamente abili e non solo.

1 feb 2011

L'INTEGRAZIONE ATTRAVERSO LE TECNOLOGIE

Vorrei condividere con voi anche questa immagine che mi ha colpita per l'originalità dell'oggetto rappresentato che viene presentato in modo innovativo per veicolare e far riflettere sulle possibili interpretazioni.
Accanto ai tradizionali tasti grigi della tastiera del pc, sono inseriti dei tasti neri che però sono in disordine, girati qua e là, privi di un senso ma ... senza dubbio non di un significato! Probabilmente la lettura dell'immagine che vi propongo sarà soltanto frutto del mio pensiero che ultimamente è proiettato verso questo blog e verso la tematica che stiamo sviluppando ma in questa foto ho "letto" un richiamo al tema della diversità del disabile. Altrimenti perchè l'autore dell'immagine avrebbe inserito tasti di differente colore e soprattutto in disordine?
Quale altro strumento se non una tastiera del computer avrebbe reso così perfettamente un'idea di diversità?
I soggetti disabili infatti molto e troppo spesso impiegano strumenti tecnologici pensati proprio per loro e che i normodotati solitamente non utilizzano, spesso seguono programmazioni e attività individualizzate, spesso sono costretti a fare cose diverse dagli altri perchè non considerate alla loro altezza o perchè fonti di ostacoli, difficoltà ... e spesso sono costretti a emarginarsi e a sperimentare esclusione ed emarginazione, diversità e inadeguatezza.
A mio avviso i tasti neri dell'immagine potrebbero rappresentare proprio questi soggetti diversamente abili che chiedono di essere aiutati, integrati, di ritornare al loro posto insieme agli altri tasti grigi, di abbattere quelle differenze chiedendo di essere ascoltati, presi in considerazione. Questi "tasti neri" (proprio perchè neri e in posizione disordinata) ci stanno lanciando un messaggio esplicito chiedendo di essere integrati e di poter ritornare al loro posto accanto agli altri e soprattutto vorrebbero che le nuove tecnologie li aiutino in questa sfida di integrazione, affinchè le tecnologie li supportino ad essere uguali agli altri cancellando o limitando le differenze, consentendo loro di poter fare le cose che fanno i soggetti abili. In altre parole, chiedono di poter stare insieme agli altri tasti senza la paura di sentirsi diversi, chiedono che le tecnologie si pieghino alle loro necessità, siano il loro sostegno per l'agire, aspirano ad essere integrati con gli altri tasti. Le tecnologie possono e devono aiutarli e aiutarci a far sì che quei tasti sperimentano la gioia di sentirsi parte integrante di un tuttuno.

31 gen 2011

INTEGRAZIONE TECNOLOGICA DEI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

 Questa immagine è anch'essa significativa nell'evocare lo spirito del nostro blog: integrare i soggetti diversamente abili attraverso l'accesso e l'ausilio delle nuove tecnologie in classi 2.0.
L'immagine risulta piuttosto semplice ad una prima lettura in quanto da essa si può leggere ed interpretare facilmente il messaggio, l'intento che vuole comunicare. Vi sono persone sedute di fronte ad alcune postazioni pc e in una di esse vi è un soggetto disabile, messo in risalto da una colorazione che risalta in modo particolare rispetto al resto dell'immagine. L'immagine vuole sottolineare che tutti hanno il diritto di poter fruire del supporto delle tecnologie, di poter accedere a postazioni informatiche, di poter lavorare come gli altri soggetti abili, i poter fare le medesime attività ... senza limitazioni, in un ambiente che li aiuti a percepirsi integrati, inclusi, uguali, abili come gli altri. Ciò che maggiormente e piacevolmente condivido di questa immagine è il fatto che viene posto al centro dell'attenzione dell'osservatore esclusivamente il soggetto disabile in quanto persona fisica senza mettere in evidenza la sua carrozzella su cui è seduto e quindi senza far risaltare la minorazione che lo rende "diverso". Viene invece privilegiato il fatto di concentrare l'attenzione dell'osservatore verso il messaggio da trasmettere, cioè dell'integrazione e della parità dei diritti: le tecnologie come strumenti di supporto per favorire e realizzare l'integrazione del disabile che ha diritto a vivere e operare nella società di tutti.

30 gen 2011

TECNOLOGIE DI "ASSISTENZA" AL DISABILE

Vorrei condividere con voi questa immagine trovata sul web che ritengo particolarmente evocativa per il nostro blog.
L'immagine risulta piuttosto innovativa, creativa e la ritengo significativa perchè suscita e richiama alla mente un pò quelle che sono le mie credenze sul mondo della disabilità, dell'integrazione e delle tecnologie di sostegno e soprattutto perchè riflette lo spirito che anima questo blog e le persone che vi collaborano.
Un computer che si mette in carrozzella e che viaggia con questa per raggiungere e assistere persone in difficoltà, un computer per il sostegno e il supporto ai diversamente abili che si piega ai loro bisogni e alle loro necessità per aiutarli nel cammino quotidiano impervio dell'integrazione, dell'inclusione in una società che non fa altro che costruire barriere e sottolineare e creare le diversità ... mi sembra davvero eccezionale!!!
In un certo senso questa immagine mi ha trasmesso forza, coraggio, caparbietà nel lavorare per aiutare i disabili sapendo che si può contare sulle tecnologie, degli alleati che non ci tradiscono mai e che ci supportano per abbattere le diversità e per realizzare l'integrazione.
L'immagine è come se volesse comunicare in un certo senso "anche io computer vado in carrozzella e mi metto alla prova per essere sullo stesso piano degli amici diversamente abili, io posso essere un aiuto per loro, mi piego ai loro bisogni e li sostengo per integrarli".
Il messaggio che ci evoca pertanto questa immagine è senza dubbio un chiaro appello a noi tutti per farci comprendere che il computer e le tecnologie sono per tutti, tutti hanno diritto a utilizzarli per soddisfare i propri bisogni. Le tecnologie digitali ci aiutano ad abbattere le diversità, integrano i soggetti, non li escludono ma li aiutano a essere uguali, ad avere le stesse potenzialità e a rispondere ai medesimi bisogni.

22 gen 2011

LE ORIGINI E L'ISPIRAZIONE DEL BLOG

Se dovessimo spiegare da dove è nata l’idea di aprire un blog proprio sulle tecnologie per il sostegno, è difficile dare un’unica risposta o fare riferimento ad un’unica fonte di ispirazione. Ognuna di noi, nell’agire quotidiano, si è trovata a ricercare nuove idee, nuovi strumenti per agevolare l’apprendimento dei nostri alunni, altre volte si è chiesta se e come la legge rispondesse ad una particolare esigenza, spesso ci siamo confrontate con le famiglie e, di sicuro, molti siti di associazioni o di famiglie di disabili, ci hanno fornito preziose informazioni. La caratteristica in più,che vorremmo dare al nostro blog, sta nel creare l'opportunità ai docenti di scambiarsi esperienze, tecniche e metodologie di lavoro concrete, proprio con i software che tanto ci aiutano. Girovagando nel web fra le varie tipologie, quelle più utili al nostro blog sono: gli edublog come Knowledge Menagement, e i Collaborative Space. Alla prima categoria appartengono blog come: Fondazione ASPHI onlus (http://www.asphi.it/TecnologiaAusili/AusiliDisabilita.ht; http://www.asphi.it/ASPHInforma/N.40/pA1_PercorsoScuola.html), da cui troviamo informazioni di carattere didattico, legislativo, formazione, software utili per la disabilità. In particolare, nel sito viene riservata una sezione alla trattazione el rapporto tra disabilità e tecnologie. Ciò che ci ha ispirate a scegliere questo sito è la chiarezza, la semplicità e l'efficacia dei contenuti che vengono proposti, delle tematiche affrontate soprattutto per quanto concerne la presentazione degli ausili tecnologici per le differenti tipologie di disabilità e per i progetti educativo-didattici di integrazione scolastica che vengono mostrati grazie soprattutto al supporto di immagini significative; Tiflosystem (http://www.tiflosystem.it/lista_sottocategorie_ita.php/nome=riabilitazione_didattica/id_cat=6)che invece ci informa specificatamente sui software in commercio, distinguendoli chiaramente per tipologia di disabilità. I prodotti sono descritti in breve ed è possibile scaricare il pdf informativo, oltre a presentare immagini e informazioni sui software e ausili e sui produttori consigliati, agevolandone l'eventuale acquisto. A nostro avviso questo sito si rivela veramente interessante non solo per quanto concerne la scelta e l'esposizione dei contenuti, ma soprattutto perchè in esso si percepisce una matrice ispiratrice didattica, scolastica, non presente negli altri siti. Software didattico gratuito (Ivana Sacchi) è un altro strumento che ci informa sui software disponibili non solo per la disabilità, soprattutto si tratta di software gratuiti, messi a disposizione dalla professionalità e dall'esperienza dell'insegnante Ivana Sacchi, che abbiamo già citato nel blog. FADIS, Insegnanti di sostegno (http://www.integrazionescolastica.it/article/281) sono invece un compromesso fra le due tipologie, in quanto sono gestiti da insegnanti di sostegno e offrono supporto formativo, informativo ed anche di condivisione di esperienze. Il sito presenta inoltre una ricca selezione ragionata delle principali risorse presenti nel web per condividerle con docenti, genitori e operatori educativi. SOS Sostegno (http://sostegno.forumattivo.com/) è invece un blog che può essere considerato un collaborative space, in cui gli insegnanti pongono domande nel forum, ed altri docenti rispondono. C’è un amministratore che modera e controlla i messaggi ed esiste un regolamento interno del blog che garantisce la serietà dei partecipanti e delle informazioni scambiate, così come viene chiesto a tutti i docenti registrati di collaborare attivamente al blog. In questo senso fin da subito la navigazione e l'esplorazione del sito ci appare più sicura proprio perchè controllata e quindi ci consente di percepire una maggiore attendibilità dei contnuti e dei materiali inseriti. Ci sono molti link con il web ed altri vengono forniti su richiesta dei partecipanti al forum. I link possono essere di natura istituzionale, di esperienze, di materiali software o cartacei. Ciò che ci sembra trasparire è una forte coesione e sinergia nonchè una apertura e volontà nel condividere con gli utenti della rete i propri materiali prodotti o le risorse trovate nel web, che nella personale azione didattica si sono rivelati particolarmente utili e significativi. Pertanto forte è la collaborazione e lo spirito di condivisione degli utenti che vi partecipano formulando domande e fornendo risposte, nella consapevolezza che gli altri possono veramente costituire una preziosa risorsa per la propria crescita professionale.

8 gen 2011

IL COMPUTER DI SOSTEGNO

"IL COMPUTER DI SOSTEGNO Ausili informatici a scuola" edizioni Erickson 2007 di Flavio Fogarolo è senza dubbio un testo molto interessante per noi insegnanti di sotegno che desideriamo fare delle nuove tecnologie degli strumenti di lavoro integranti che abbattono qualsiasi tipo di barriera. L'autore in questo libro sostiene che affinchè il computer e gli ausili informatici siano strumenti integranti ed efficaci nella scuola in presenza di alunni diversamente abili, occorre conoscere le risorse hardware e software ma soprattutto maturare una conoscenza e consapevolezza che consentano di integrare e piegare la tecnologia in base a quelle che sono le esigenze didattiche degli allievi.
Ho trovato tale testo particolarmente utile non solo perchè è particolarmente efficace, chiaro ed interessante ma anche perchè è veramenete una guida che ci orienta verso la scelta delle tecnologie più adatte a ciascun tipo di disabilità, una guida indispensabile per l'utilizzo e l'adattamento dei sussidi e ausili informatici. In particolare, l'autore spiega come scegliere ed agevolare l'utilizzo degli ausili informatici a scuola con alunni che presentano disabilità uditive, motorie, visive, difficoltà cognitive e disturbi di apprendimento.
Infine, il libro è corredato da un utilissimo demo di software per la disabilità, video e suggerimenti pratici.
Il testo non si limita esclusivamente a proporre i differenti ausili informatici di sostegno alla disabilità ma descrive perchè ciascuno di essi è particolarmente adeguato per certe problematiche e soprattutto ci guida ad un corretto ed efficace utilizzo di questi ausili per poterne sfruttare al meglio tutte le potenzialità.