L’utilizzo delle nuove tecnologie da parte degli alunni in situazione di handicap e con difficoltà di apprendimento sta diventando uno strumento di lavoro sempre più diffuso nelle scuole di ogni ordine e grado. Una corretta gestione degli strumenti informatici e di internet può favorire una maggiore integrazione scolastica e sociale degli allievi coinvolti. Proponiamo una selezione ragionata delle principali risorse presenti in rete per docenti, genitori e in generale a tutti gli operatori del settore.
Tecnologia "pret a installer"
In questa sezione ci confronteremo sulle nostre esperienze dirette con la tecnologia a scuola, sull'uso concreto dei software, sulla loro adattabilità o meno alle diverse tipologie di disbilità.
In questo periodo mi sto occupando di due bambini che, a livelli diversi di sviluppo, hanno difficoltà di comunicazione, con una marcata carenza lessicale, rispetto all’età anagrafica. Proprio questo ultimo aspetto è piuttosto difficile da curare, perché arricchire il bagaglio lessicale non è solo dare una lista di parole da memorizzare, il punto è che poi il lessico va utilizzato in maniera appropriata e pertinente alla situazione. A scuola stiamo utilizzando dei software liberamente scaricabili dalla rete, dal sito dell’IPRASE Trentino (appena inserito nel blogroll), utili per diverse discipline e tutti strutturati sottoforma di gioco, molto intuitivi, a diversi livelli di difficoltà. Per l’arricchimento lessicale stiamo usando due software della sezione DANT, Didattica Assistita delle Nuove Tecnologie, dai software di italiano trovate “Esca da pesca” e “Cacciatore di perle”, entrambe strutturati sui sinonimi e i contrari, a tre livelli di difficoltà. Di tutti i giochi si può scaricare una versione per Browser o una versione per Windows, oppure si può giocare direttamente on-line. Per i più piccoli o per chi ha ancora difficoltà nella lettura e nella scrittura, o per esercitare le abilità meta fonologiche, c’è una serie di software utilissima: “Scuola Gnomi: alfabeto e lettura”.
1 commento:
In questo periodo mi sto occupando di due bambini che, a livelli diversi di sviluppo, hanno difficoltà di comunicazione, con una marcata carenza lessicale, rispetto all’età anagrafica.
Proprio questo ultimo aspetto è piuttosto difficile da curare, perché arricchire il bagaglio lessicale non è solo dare una lista di parole da memorizzare, il punto è che poi il lessico va utilizzato in maniera appropriata e pertinente alla situazione.
A scuola stiamo utilizzando dei software liberamente scaricabili dalla rete, dal sito dell’IPRASE Trentino (appena inserito nel blogroll), utili per diverse discipline e tutti strutturati sottoforma di gioco, molto intuitivi, a diversi livelli di difficoltà.
Per l’arricchimento lessicale stiamo usando due software della sezione DANT, Didattica Assistita delle Nuove Tecnologie, dai software di italiano trovate “Esca da pesca” e “Cacciatore di perle”, entrambe strutturati sui sinonimi e i contrari, a tre livelli di difficoltà. Di tutti i giochi si può scaricare una versione per Browser o una versione per Windows, oppure si può giocare direttamente on-line.
Per i più piccoli o per chi ha ancora difficoltà nella lettura e nella scrittura, o per esercitare le abilità meta fonologiche, c’è una serie di software utilissima: “Scuola Gnomi: alfabeto e lettura”.
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